Il Matera incassa due schiaffi a Monopoli. Lucani fermi al palo, biancoverdi in paradiso

20170923_Monopoli_Matera_Tifomatera_00004Monopoli – Matera 2-0

Reti: 43′ pt Sarao, 5′ st Genchi (rig)

Monopoli (3-5-2): Bifulco (14’ st Bardini), Bei, Ricci, Ferrara, Rota, Sounas (49’ st Longo), Zampa, Scoppa, Mercadante, Genchi (30’ st Ricucci), Sarao

A disp.: Lobosco, Bacchetti, Lanzolla, Tafa, Russo, Zibert, Cappiello, Paolucci, Souare

All.: Tangorra

Matera (4-3-3): Golubovic, Angelo, Scognamillo (14’ st Sartore), Mattera, Sernicola, Urso (38’ st Maciucca), De Falco, Casoli, Battista (23’ st Salandria), Corado (14’ st Giovinco), Strambelli

A disp.: Tonti, Mittica, Buschiazzo, Di Sabatino, De Franco, Maimone

All.: Auteri

Arbitro: il Sig. Vincenzo Valiante della sezione di Salerno.

Note: circa 3.000 spettatori al Veneziani di Monopoli, di cui duecento dalla città dei Sassi. Ammoniti: Sounas, Ferrara (MO) e Sartore, Sernicola (MT).

20170923_222439

Visita la fotogallery di Monopoli – Matera

Clicca qui per vedere il video dell’ intervista pre-match a mister Auteri e Tangorra

Guarda gli highlights di Monopoli – Matera a cura di Sportube

20170923_Monopoli_Matera_Tifomatera_00005SINTESI – Il Monopoli di mister Tangorra si impone sul Matera di Auteri per due reti a zero. A dispetto del risultato finale, il match ha attraversato varie fasi ed ha risentito della scarsa precisione sottoporta degli ospiti e, di contro, della cinicità dei gabbiani. Lucani che hanno controllato il pallino del gioco per tutti i primi quarantacinque minuti, sciupando diverse palle goal clamorose con Battista, Corado e Mattera. Padroni di casa che, al contrario, concretizzano l’unica occasione del primo tempo con l’incornata vincente di Sarao allo scadere. Nella ripresa, dopo cinque minuti, subito l’episodio che chiude di fatto la partita. Casoli commette fallo in area, dagli undici metri Genchi realizza e mette in cassaforte il risultato. Biancoverdi che si rintanano nella propria metà campo e non permettono agli ospiti di creare ulteriori occasioni da rete.

20170923_Monopoli_Matera_Tifomatera_00006PREMESSA – Mister Auteri insiste con il suo modulo preferito, il 3-4-3. Out Stendardo e Dugandzic, il tecnico siciliano si affida in difesa a Sernìcola a sinistra, Mattera centrale e Scognamillo a destra, a protezione dell’estremo difensore Golubovic. A centrocampo si vede il neo-acquisto Urso, che fa compagnia a De Falco in linea mediana. Sulle corsie esterne agiscono Casoli a sinistra e Angelo a destra. Tridente offensivo composto da Corado, Strambelli e Battista. Risponde il Monopoli di mister Tangorra, capolista del girone C di serie C. Tra i gabbiani spiccano le presenze di Marino Bifulco tra i pali, ex molto atteso (ben cinque stagioni con la maglia biancoazzurra) beccato dai tifosi ospiti per tutto l’arco del match, e Giuseppe Genchi, quattordici presenze nella città dei Sassi nella stagione 2009/2010. Tra le fila materane si rivede anche Sartore, dopo qualche guaio muscolare che ne ha determinato l’assenza nelle prime partite.

20170923_Monopoli_Matera_Tifomatera_00013CHIAVE DI LETTURAParte subito bene il Matera. La formazione di mister Auteri prende in mano le redini del centrocampo ed imbriglia gli avversari con un bel possesso palla. Funziona molto bene il binario sinistro con Sernicola, molto attivo, e Casoli. E’ Battista l’uomo più attivo per gli ospiti, l’attaccante tarantino costruisce, nel giro di otto minuti, due occasioni da rete. All’11’ tenta il tiro dai venti metri con la sfera che termina di poco a lato; al 17′ è splendido lo scambio con Strambelli, Battista conclude a rete tirando fuori di un soffio un autentico rigore in movimento. Alla mezz’ora è nuovamente Battista ad illuminare la serata con un assist al bacio per Corado, l’attaccante argentino, davanti a Bifulco, spedisce incredibilmente a lato. Poi è Mattera a non raggiungere per un soffio, sul secondo palo, un cross insidioso dalla destra. Dopo tante occasioni fallite, prende coraggio il Monopoli che si affaccia dalle parti di Golubovic in un paio di circostanze. Al primo vero affondo i padroni di casa passano: è il minuto 43′ quando Sarao sorprende la retroguardia biancoazzurra con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dopo un tempo di controllo assoluto, il Matera va al riposo sul sorprendente risultato di uno a zero per i gabbiani. La ripresa si apre con l’episodio che mette in cassaforte il match a favore dei biancoverdi. Al 5′ Casoli commette fallo su Sounas in area di rigore (secondo il direttore di gara); dal dischetto si presenta l’ex Genchi che non fallisce. Il Matera, frastornato, si riversa in avanti alla ricerca della rete che potrebbe riaprire i conti, tuttavia finisce per sbattere contro il muro eretto dai pugliesi. Ci prova Scognamillo con un’incornata che finisce alta sulla traversa. Mister Auteri prova il tutto per tutto inserendo Giovinco e Sartore al posto di Scognamillo e Corado. Si fa male Bifulco al 15′, al suo posto entra Bardini. Gli ospiti si vedono annullare una rete di Angelo al 63′ per sospetta posizione di fuorigioco di Giovinco. Monopoli che addormenta il gioco e porta a casa tre punti pesantissimi che gli consentono di guardare tutte le altre squadre dall’alto verso il basso.

20170923_Monopoli_Matera_Tifomatera_00021CONCLUSIONEAnno nuovo, difetto vecchio. Il Matera si deve inchinare alla dura legge del calcio: “Goal sbagliato goal subito“. Purtroppo quarantacinque minuti di ottimi fraseggi sono stati vanificati dai troppi errori sottoporta. Dopo la sconfitta di questa sera diventa fondamentale la prossima sfida interna venerdì 29 contro la Paganese, formazione campana che ha conquistato fino ad ora quattro punti, proprio come il Matera. Gli uomini di Auteri sono a caccia di un successo che manca dalla prima giornata di campionato (1-0 contro l’Akragas). Una vittoria che potrebbe infondere ottimismo nel gruppo e maggior consapevolezza nei propri mezzi. Una squadra che crea tanto, anche in termini di occasioni da rete, deve necessariamente tradurre la grande mole di gioco in goal. Maggiore cattiveria e maggiore grinta sono gli aspetti che il tecnico siciliano deve cercare di tasmettere ai suoi uomini.

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*