
Il Matera non può sbagliare più. La goleada subita contro il Casarano ha ferito l’orgoglio dei tifosi biancoazzurri i quali non hanno mai preteso nulla dagli undici in campo se non impegno e sudore. Nelle ultime gare, si ha la netta sensazione che i giocatori abbiano iniziato a non sudare e non impegnarsi a fondo come invece accaduto nella prima metà del campionato. Lo spartiacque è stata sicuramente la gara di Nocera. Squadra e città si erano pian piano unite in una simbiosi collettiva che aveva iniziato a piacere agli uni e agli altri. Si era iniziato a parlare addirittura di sogno condiviso. Tuttavia, il mese di Gennaio ha rappresentato una doccia fredda per tutto l’ambiente. Voci di corridoio, giocatori che vanno e vengono, prestazioni scialbe, stipendi che ritardano hanno creato i presupposti per una frattura culminata con l’esonero di Mister Torrisi. Adesso il Matera non può sbagliare più. Significa che si può certamente perdere ma non come accaduto a Casarano. La dignità, l’onore della maglia va sempre difeso e riportato a casa. Crediamo che quello di domenica possa essere stato uno scivolone troppo grande, una giornata particolarmente storta, una gara che può aver segnato i ragazzi in campo i quali, dovrebbero aspettare la gara di oggi con la voglia e la grinta di chi vuole subito riscattarsi. Il campo è giudice supremo, e oggi ci aspettiamo una prova d’orgoglio da parte dei ragazzi con la casacca del bue.
Stadio: “XXI Settembre Franco Salerno”
Matera : Testagrossa, Bello, Baldi, Tazza, Casiello, Basualdo, Sicurella, Burzio, Napolitano, Kernezo, Di Piazza. A disposizione: Brahja, Paramatti, Gaeta, Carbone, Oliveri, Appeso, Berardocco, Carpineti, Giordani. Allenatore: Ferri.
Real Acerrana : Rendina, Todisco, Allegra, De Giorgi, Caminiti, F. Esposito, Langella, Fabiano, Cassata, Samb, Elefante. A disposizione: Pirrò, Fontana, Pelliccia, Iadaresta, Ciarmiello, Mundula, Marasco, E. Esposito, Forante.
Allenatore: Sannazzaro.
Primo tempo a dir poco anonimo da ambo le parti, Matera che prova a costruire qualcosa senza mai essere veramente decisivo. L’unica azione degna di nota è un calcio di punizione battuto da Napolitano, intercettato da Rendina. Sulla successiva ribattuta, Sicurella ci prova ma un difensore dell’Acerrana spazza sulla linea di porta. Scialbi tentativi anche da parte dell’Acerrana che a differenza del Matera, non ha particolari motivi per cercare con insistenza la vittoria. Fino ad ora, da parte del Matera, non si è visto nulla.
Secondo tempo che esattamente come il primo si conferma poco interessante. In realtà è l’Acerrana a cercare il gol del vantaggio con maggiore insistenza. Al 27′ Samb ci prova per la squadra granata. Testagrossa para senza particolari problemi anche se in due tempi. La gara si accende negli ultimi 4 minuti di gioco. Baldi sfrutta un calcio di punizione battuto da Berardocco e il Matera insacca poco prima del 90′. In realtà durante il recupero, per poco l’Acerrana non la pareggia con Langella.
Per chi crede che sia una vittoria “scaccia crisi” si sbaglia di grosso!

Lascia un commento