L’avversario di turno: il Rende

Una formazione del Rende 2018/2019 (ph. C.Spina)

La classifica parla chiaro: alle spalle della Juve Stabia, solitaria in vetta e lanciatissima verso il titolo di Campione d’Inverno, c’è il Rende, la vera sorpresa di questo campionato. Difficile prevedere se i  biancorossi, guidati in panchina dal 36enne Francesco Modesto, ex centrocampista tra le altre di Reggina, Parma e Crotone, riusciranno a tenere questo passo ma al momento la seconda piazza appare meritatissima nonostante un solo punto conquistato nelle ultime due gare (1-1 a Cava e sconfitta interna contro la Casertana); due risultati negativi che hanno interrotto una striscia positiva impressionante di sei vittorie consecutive.

Rende che vorrà quindi riprende la marcia ma la lista degli indisponibili è lunga: out infatti la punta argentina Gustavo Actis Goretta, l’esterno destro Gigliotti, il grande ex Maikol Negro, il terzino Iacopo Galli e lo squalificato Alessandro Godano. 

Tra i pali ci sarà il 23enne Luca Savelloni, prelevato dal Pescara.

Difesa a tre con Roberto Sabato, in dubbio ma dovrebbe partire dall’inizio, Gabriele Germinio e Alessandro Minelli, 19enne scuola Inter.

Centrocampo a quattro con Orlando Viteritti a destra, Allan Blaze a sinistra, e la coppia formata da Domenico Franco e dal nigeriano Awua al centro.

In attacco Godano sarà sostituito dal marocchino Mohamed Laaribi; a completare il reparto avanzato Riccardo Rossini e Pasquale Giannotti. Qualche chance anche per il 24enne Francesco Vivacqua.

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