Matera, quanti rimpianti. Doppio vantaggio vanificato, la Paganese strappa un punto

Paganese – Matera 2-2

Reti: 2’pt Risaliti (M), 18’ pt Triarico (M), 26’ pt Cesaretti (P), 14’ st Piana (P)
Paganese (4-3-3): Santopadre, Tazza, Piana, Diopa, Della Corte, Gori (13’ st Punzi), Carotenuto, Sapone (44’ st Gaeta), Scarpa, Parigi (28’ st Cappiello), Cesaretti. A disposizione: Galli, Cappa, Garofalo, Gargiulo, Amadio, Della Morte, Alberti, Longo. Allenatore: De Sanzo.
Matera (4-4-2): Farroni, Risaliti, Stendardo, Auriletto, Sepe, Triarico, Grieco (41’ st Garufi), Bangu (19’ st Dammacco), Ricci (28’ st Casiello), Scaringella (28’ st Galdean), Corado. A disposizione: Guarnone, Sgambati, Milizia, Corso, Lorefice. Allenatore: Imbimbo.
Arbitro: Fabio Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto.
Note: ammoniti: Grieco, Bangu, Scaringella e Galdean (M). Espulsi: al 6’ st Diop (P) per fallo da ultimo uomo. Circa trecento tifosi presenti al Torre di Pagani, di cui una trentina da Matera.

RIMPIANTI – Il Matera, chiamato alla prova di maturità, stecca clamorosamente e non riesce a dar seguito all’ottima prestazione offerta con il Rende. Contro la Paganese era una gara assolutamente da non sbagliare. E dire che le cose si erano messe davvero bene per gli uomini di Imbimbo, avanti di due goal dopo soli diciotto minuti di gioco. Le premesse per conquistare tre punti d’oro c’erano tutte, eppure Stendardo e compagni dopo la seconda rete decidono che può bastare così, lasciano campo ai padroni di casa e subiscono una clamorosa rimonta che sa di sconfitta. A rendere più amaro il boccone c’è il pareggio subito mentre gli ospiti erano in superiorità numerica. Tre punti che avrebbero avuto un peso doppio, infatti poteva essere il colpo del definitivo KO per i campani, mai vincenti quest’anno e in rotta di collisione con la propria tifoseria. Imbimbo dovrà accontentarsi di un magro bottino, sperando di non rimpiangere in futuro questo risultato.

PARTENZA A RAZZOIl Matera dei primi venti minuti è semplicemente una macchina perfetta. Vantaggio dopo solo un minuto di gioco con Risaliti, abile a concludere sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Per la Paganese partenza shock, in aggiunta contestata dalla propria tifoseria. Ospiti che potrebbero raddoppiare qualche minuto dopo con Triarico, il palo dice di no. Farroni dice di no su Cesaretti, prima della seconda rete firmata proprio Triarico al 18′: cross di Scaringella, sforbiciata di Ricci che costringe Santopadre al miracolo, Triarico recupera palla e firma il raddoppio.

IL CROLLOPartita chiusa? Neanche per sogno. I biancoazzurri smettono di giocare, arretrano il baricentro e lasciano completamente l’iniziativa agli azzurro stellati. Al minuto 26′ Cesaretti insacca di testa sugli sviluppi di un corner e riapre la partita. Gli ospiti falliscono numerose occasioni e contropiedi tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo. Clamorosa è l’occasione capitata sui piedi di Scaringella, l’attaccante raccoglie una respinta di Santopadre su un bolide di Stendardo ma a porta vuota spara alto. La Paganese resta anche in dieci uomini per l’espulsione di Diop ma trova la rete del pareggio al 14′ con Piana, nuovamente di testa e per l’ennesima volta da palla inattiva. E’ la beffa per gli uomini di Imbimbo che negli ultimi minuti tentano il forcing finale senza trovare la via del nuovo vantaggio.

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