Il Matera butta il cuore oltre l’ostacolo. Ribaltata la Nocerina e salvezza quasi raggiunta

Matera – Nocerina 2-1
Reti: 6′ pt Ziello (N), 34′ st Piccioni (M) su rig., 39′ st Donida (M)

Matera: Suma, Demoleon (1′ st Sgambati), Donida, Dubaz, Montanino (1′ st Cum), Manu, Bottalico, Caracciolo (1′ st Zielski), Iaccarino, Piccioni, Lorusso
A disp.: Pozzer, Sellitti, Ferrara, Ancora, Orefice, Hysaj
All.: Ciullo

Nocerina: Stagkos, Mansi, De Marino, Garfalo, Chetti, Di Palma (15′ st Flora), Giacomarro, Ziello, Bandiera, Caso Naturale, Maletic
A disp.: Russo, Menichino, Romeo, Talamo, Vukmanic, Mancino, Schiavella, Boccia
All.: Erra

Note: espulsi al 24′ st Mansi (doppia ammonizione) e al 34′ st Romeo (rosso diretto) per la Nocerina. Circa 700 spettatori di cui un centinaio di ospiti.

Il Matera compie un altro passo decisivo verso la salvezza battendo in casa la Nocerina. Partita difficilissima, iniziata malissimo per gli uomini di Ciullo, subito in svantaggio grazie alla rete di Ziello sugli sviluppi di un perfetto schema da calcio d’angolo. Biancoazzurri che soffrono nella prima frazione ma scendono in campo con un altro piglio nella ripresa. Episodi chiave le due espulsioni molosse che indirizzano la gara verso una direzione ben precisa a favore dei lucani. Nel finale di partita infatti il Matera la ribalta: prima Piccioni (su rigore) e poi Donida fanno esplodere di gioia i tifosi materani per la conquista di tre punti d’oro.

Piena emergenza formazione per mister Ciullo. In difesa out Vicente, terzetto difensivo composto da capitan Donida insieme a Demoleon e Dubaz, a protezione dell’estremo difensore Suma. A centrocampo fuori Russo, nuovamente infortunato, trovano spazio nelle corsie centrali Manu, Caracciolo e Bottalico. Sugli esterni vengono schierati Iaccarino, fresco di convocazione nella rappresentativa di serie D per il torneo di Viareggio, e Montanino. In avanti fuori Ferrara, tandem offensivo composto da Piccioni e Lorusso, quest’ultimo preferito ad Orefice. Inizio shock per i biancoazzurri che subiscono il vantaggio molosso dopo appena cinque minuti: schema da calcio d’angolo ottimamente riuscito e grande conclusione di Ziello che insacca. Matera che, impreciso nelle trame di gioco, non riesce a rendersi pericoloso, viceversa rischia di capitolare in più occasioni. Alla mezz’ora Maletic approfitta di uno svarione della difesa per involarsi, la sua conclusione esce di pochissimo. Nel finale di primo tempo nuovamente gli ospiti sfiorano il raddoppio: è il minuto 37′, Di Palma colpisce di testa da distanza ravvicinata, Suma compie un autentico miracolo e respinge. Nel finale l’autore del goal Ziello ci riprova, questa volta il tiro esce fuori di poco.

Nella ripresa il Matera entra in campo con un atteggiamento diverso e lo si vede sin dai primissimi minuti. Al 7′ Lorusso anticipa l’estremo difensore ospite in uscita ma non riesce a concretizzare una potenziale azione pericolosa. Ancora Lorusso, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, conclude a botta sicura ma Stagkos respinge. I biancoazzurri premono senza creare grossi grattacapi dalle parti di Stagkos. Uno degli episodi che indirizza la partita a favore dei lucani si verifica al 24′: Lorusso scappa via sulla linea del fallo laterale e viene steso da Mansi: doppio giallo e Nocerina in dieci uomini. Mister Ciullo a questo punto tenta il tutto per tutto schierando una formazione super offensiva: in campo il tridente offensivo composto da Piccioni, Lorusso e l’attaccante neo-entrato Orefice. La vera svolta della gara si ha al minuto 34′: mischia in area campana, Piccioni calcia ma trova la respinta di mani di Romeo, l’arbitro decreta il rigore per il Matera ed espelle il calciatore molosso, Nocerina in nove uomini. Sul dischetto si presenta Piccioni che calcia angolato, Stagkos non ci arriva e lucani che adesso credono nella vittoria.

Dopo cinque minuti il Matera completa l’opera ribaltando il risultato: calcio di punizione battuto da Bottalico, incornata perentoria di capitan Donida a centro area e 2-1 che fa esplodere i tifosi sugli spalti.

Nel finale i padroni di casa rischiano anche di triplicare, entrambe le volte con Piccioni, prima di testa e poi ottimamente servito da Orefice, conclusione che non inquadra la porta. Termina il match con tre punti d’oro conquistati dagli uomini di Ciullo che vedono la salvezza diretta ad un passo. Un obiettivo che ad inizio stagione poteva sembrare irraggiungibile.

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