L’avversario di turno: il Fasano

Con la mancata iscrizione al campionato di Eccellenza da parte dell’AS Calcio Fasano, la storia calcistica nel centro pugliese ha potuto avere continuità grazie all’USD Città di Fasano. La nuova società, fondata nell’estate del 2012 e costretta a ripartire dalla Seconda Categoria, ha conquistato sul campo due promozioni consecutive per poi approdare in Eccellenza al termine della stagione 2016/2017 e l’anno successivo festeggiare il ritorno in Serie D.

Dopo l’ottimo quarto posto della passata stagione il Fasano ha cominciato alla grande anche quest’anno. A fine Ottobre i pugliesi erano infatti capolista in solitaria del girone, successivamente tre sconfitte, due pareggi ed appena due vittorie ne hanno rallentato il cammino. I biancoazzurri occupano comunque un onorevolissimo quarto posto a quota ventisei punti, a due distanze dal Brindisi, tre dal Barletta e sette dalla lanciatissima Cavese.

Nessuno ha fatto più punti in casa: in sette gare giocate al “Vito Curlo” il Fasano ha conquistato diciassette punti, frutto di cinque vittorie e due pareggi. Da sottolineare anche i due soli gol subiti tra le mura amiche, soltanto il Lavello all’esordio ed il Brindisi sono riusciti a segnare sul campo fasanese.

Numeri importanti per Ivan Tisci, ex calciatore tra le altre di Modena, Avellino e Pescara, che come allenatore è di fatto alla prima esperienza in panchina (l’anno scorso ha guidato il Bisceglie per alcune giornate).

Dal punto di vista tattico Tisci adotterà sicuramente il 4-3-3, difficile invece immaginare l’undici titolare alla luce di una campagna trasferimenti invernale molto vivace con sette nuovi arrivi e sei cessioni nelle ultime settimane.

Una formazione del Fasano 2022/2023 (foto Riccardo Sports Photo Shoot)

In porta giocherà l’albanese Fatmir Ceka, under classe 2002.

Al centro della difesa ci saranno il portoghese Joao Da Silva ed il 23enne Giancarlo Aprile, con l’argentino Facundo Onraita, ex Lavello, pronto a subentrare a gara in corso.

I due esterni bassi saranno Matteo Savarese, classe 2004 cresciuto nel Carpi, a destra e uno tra Francesco Divittorio e Roberto Farinola, cresciuto nelle giovanili del Potenza e prelevato dal Team Altamura.

Per il ruolo di mediano il favorito è Giacomo Lezzi, alla luce della cessione nei giorni scorsi del forte metronomo argentino Diaz al Canicattì. Non è da escludere che partano dal primo minuto i neo-acquisti Alessio Amoruso, prelevato dal Francavilla, oppure l’argentino Gabriel Chironi, giocatore di grande qualità. Completeranno il trio di centrocampo due tra Giancarlo Bianchini, l’under 2003 Calabria e l’argentino Rodrigo Izco, prelevato ad inizio Dicembre dal Licata.

In attacco sono stati tesserati nei giorni scorsi l’esperto Daniele Vantaggiato, proveniente dal Livorno, l’esterno sinistro Luigi Falcone, in uscita dal Trapani, e l’ex Bitonto Francesco Losavio. Due innesti di spessore che si aggiungono a capitan Corvino, capocannoniere biancoazzurro con sette reti, l’ex di turno Ignazio Battista (cinque gol all’attivo) e Ivan Di Federico.

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