Matera, solo un pari con il Gravina. Vantaggio ospite, poi super-Russo

Matera – Gravina 1-1
Reti: 7’st Goretta (G) rig., 31’st Russo (M)

Matera: Pozzer, Hysaj, Vicente, Demoleon, Iaccarino, Russo (42’st Manu), Bottalico, Zielski, Cum, Gjuci (21’st Tiganj), Ferrara (37’st Orefice)
A disp.: Demalija, Sellitti, Montanino, Di Stefano, Briglia, Donose
All.: Finamore

Gravina: Mascolo, Parisi, Sanzone, Ligorio (34’st Magnavita), Kharmoud, Coppola, Bruno (26’st Gambicchia), Chacon, Galardi (24’st Romano), Gonella (1’st Tommasone), Goretta (28’st Dragutinovic)
A disp.: Vicino, Romano, Tommasone, Perrelli, Mubania, Rosini
All.: Summa

Arbitro: Zangara di Catanzaro. Assistenti: Marucci di Rossano e Gigliotti di Lamezia Terme.
Note: spettatori: 600 circa con un centinaio di ospiti.

Matera e Gravina si dividono l’intera posta in palio nell’anticipo della sesta giornata del girone H di serie D. Le reti entrambe nella seconda frazione, con gli ospiti in vantaggio su un rigore molto dubbio segnato da Goretta al 7′. Padroni di casa che spingono ed alla fine pareggiano i conti con un assolo formidabile di Russo alla mezz’ora. Biancoazzurri che hanno ben figurato tutto sommato, nonostante la piena emergenza in difesa. La supremazia sul piano del gioco non ha però prodotto particolari occasioni da rete; tanto è che, fatta eccezione per un calcio di punizione allo scadere tirato da Vicente ed il goal di Russo, non ci sono altri tiri in porta da segnalare. Per questo motivo, nonostante più di una nota positiva, quella di questo pomeriggio è un’occasione mancata per gli uomini di Finamore. Il team del presidente Petraglia interrompe comunque il trend di tre sconfitte consecutive, arrivando a quota quattro punti in classifica.

Matera che approccia alla partita con il consueto 3-5-2. L’emergenza nel reparto arretrato porta ad una difesa inedita, composta da Hisay (capitano di giornata), Vicente centrale ed il debuttante Demoleon a destra. Da segnalare in avanti il duo composto da Ferrara e Gjuci. Rispondono i gialloblù ospiti con un modulo speculare.

Inizio di marca gravinese, con Goretta che al 10′ impensierisce Pozzer con un colpo di testa. Padroni di casa che nelle battute iniziali faticano a carburare, ma che tuttavia con lo scorrere del tempo prendono metri. Primo squillo di Cum al 24′, l’esterno recupera un pallone al limite dell’area ospite e lascia partire un tiro di collo pieno che per poco non si insacca in rete. Al 35′ episodio dubbio in area del Gravina: Ferrara prende posizione e viene atterrato nettamente da un difensore ospite, ma l’arbitro lascia clamorosamente correre. Le squadre concludono la prima frazione a reti bianche.

Secondo tempo che si apre subito con la rete del Gravina. E’ il 6′ minuto quando Goretta entra in area e termina a terra dopo un contatto con Vicente, completamente fermo in area di rigore. Per l’arbitro è penalty che lo stesso Goretta realizza. Gli ospiti si arroccano a difesa del vantaggio, mentre il Matera si affida ai lanci lunghi di Bottalico e Vicente. La svolta al minuto 31′: Russo prende palla ai quaranta metri, semina quattro avversari, penetra in area di rigore e batte Mascolo, realizzando un super-goal. Nel finale i padroni di casa tentano il tutto per tutto, producendo un’unica occasione con Vicente che dai quaranta metri impegna non poco Mascolo (che per poco non si lascia sfuggire la sfera). Matera e Gravina si dividono la posta in palio, entrambe le formazioni sicuramente battaglieranno fino al termine del campionato per garantirsi la permanenza in serie D. Biancoazzurri che scenderanno in campo già mercoledì nel recupero della quarta giornata contro il Bitonto.

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*