Il Matera torna a sorridere, battuto il Nardò grazie ai colpi di testa di Russo ed Infantino

Matera – Nardò 2-1
Reti: 15′ pt Russo (M), 5′ st Infantino (M), 25′ st Gennari (N)

Matera: Tartaro, Sirimarco, Cipolletta, Sepe (4′ st Delvino), Gningue, Agnello, Maltese (47′ st Di Palma), Porro, F. Russo (36′ st Tumminelli), Ferrara (29′ st Prado), Infantino
A disp.: Paparella, Parisi, Prado, Lucas, Cirio, Tumminelli, Di Palma, Macanthony, Delvino
All.: Panarelli

Nardò: Viola, Dibenedetto, Gennari, Urquiza, J. Russo (32′ st Borgo), Addae, Guadalupi, Ceccarini (10′ st Ferreira), Gentile (32′ st Ciracì), Dambros, D’Anna
A disp.: Della Pina, De Giorgi, Ferreira, Dammacco (21′ st Dammacco), Borgo, Latagliata, Cellamare, Mariani, Ciracì
All.: Costantino

Note: 1000 spettatori con un centinaio provenienti da Nardò.

Il Matera ritrova il sorriso dopo un mese di febbraio a dir poco negativo. In un match sofferto i biancoazzurri hanno la meglio del forte Nardò. Una rete per tempo per gli uomini di Panarelli, a segno con Russo ed Infantino, entrambi di testa. I salentini impensieriscono la retroguardia lucana fin dal primo minuto, trovano il goal che accorcia le distanze con Gennari, a metà della ripresa, ma tornano a casa a mani vuote. Lucani che ritornano in zona playoff, neretini che probabilmente dicono addio alla lotta per il primo posto. Un match deciso dagli episodi che quest’oggi hanno sorriso al Matera. Mister Panarelli ritrova Cipolletta nella retroguardia ed Infantino in avanti. Sirimarco preferito a Delvino in difesa. A centrocampo Agnello dal primo minuto insieme a Russo e Maltese. Corsie affidate agli under Gningue e Porro. Oltre al già citato Infantino completa il tandem offensivo Ferrara. L’inizio è tutto di marca neretina. Dambros ci prova dopo un minuto, Tartaro sbroglia a fatica. La spinta offensiva dei salentini mette a dura prova la retroguardia materana che appare sempre in affanno. Al primo vero affondo passa il Matera al minuto 15′: sugli sviluppi di un fallo lateale battuto da Sepe la sfera finisce a Russo che insacca di testa sul secondo palo. Biancoazzurri che trovano coraggio ed escono dal guscio, tuttavia gli ospiti ad ogni affondo sono sempre pericolosi. Al 36′ Tartaro è miracoloso e chiude splendidamente lo specchio sul tentativo di Ceccarini. Matera in vantaggio al termine dei primi quarantacinque minuti.

La ripresa si apre come il primo tempo con il Nardò in avanti. Dopo aver traballato in un paio di circostanze i biancoazzurri raddoppiano al minuto 5′: calcio piazzato battuto da Maltese, Infantino sgomita in area e colpisce di testa, indirizzando la sfera dove Viola non può arrivare. Neretini che modificano il proprio assetto sbilanciandosi totalmente in avanti. Tartaro, il migliore in campo dei lucani, è nuovamente decisivo al 13′ parando anche la conclusione di Ferreira. Il Matera fallisce un paio di contropiedi che potevano mettere il risultato in cassaforte, così gli ospiti ne approfittano ed accorciano le distanze al minuto 25′: Gennari batte Tartaro sugli sviluppi di un calcio piazzato. Salentini che ci provano con il forcing finale, questa volta la difesa materana regge bene sventando i tentativi di Addae e Borgo, straordinario ancora una volta Tartaro. Dopo ben sette minuti di recupero l’arbitro decreta la fine dell’incontro. Matera che ritrova il sorriso e la zona playoff.

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