Ultimo posto in classifica a pari merito con il Bitonto, appena diciotto punto conquistati, tredici sconfitte in ventuno gare disputate, secondo peggior attacco e seconda peggior difesa del girone. Una stagione finora stregata per i salentini ma la classifica è cortissima e gli uomini guidati da Giovanni Cavallaro, in panchina da metà Novembre, venderanno cara la pelle fino alla fine. Nelle ultime sei giornate il Gallipoli ha vinto tre volte, dimostrando soprattutto tra le mura amiche segnali di ripresa. Lontano da casa il ruolino di marcia è invece deficitario, con due vittorie (Santa Maria Cilento all’esordio e Angri lo scorso 16 Dicembre), un pareggio (0 a 0 a Barletta a fine Settembre) e ben sette ko.
Dal punto di vista tattico mister Cavallaro, subentrato ad Alessandro Carrozza, predilige la difesa a 3 mentre in mezzo al campo alterna una mediana a 5 ad uno schieramento più offensivo con uno o due trequartisti.
Tra i pali il 2004 Alberto Dima, ex Siracusa.
In difesa potrebbe partire dall’inizio l’ex di turno Olivier Demoleon, under classe 2004. I due elementi di maggior esperienza sono il 35enne Daniele Fruci ed il 32enne Alex Benvenga, completano il pacchetto arretrato Mattia Trinchera e l’ex Gioiese Davide Monteleone.
In mediana il metronomo giallorosso Alessio Donnarumma sarà supportato dal 2005 Lorenzo Colazzo e da uno tra il greco Vangelis Pissas, prelevato a Dicembre dal San Luca, ed il 2004 Simone Montagnolo.
A destra ballottaggio tra Gaetano Miggiano, ala del 2005 prelevata dalla Virtus Francavilla, ed il senegalese Souleye Thiam. A sinistra Giacomo Zappacosta è in vantaggio sul 2003 Paolo Bianco e sull’altro ex di giornata Giuseppe Carlucci, classe 2005.
In attacco l’elemento più temibile è senza dubbio lo spagnolo Dani Munoz, tesserato a Dicembre. A far coppia con l’ex Manduria il greco ex San Luca Antonis Kapnidis oppure il 23enne Christian Mariano. Si accomoderà inizialmente in panchina l’under 2005 ex Casarano Alessandro Bacca.
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