La voce del tifoso per Bitonto – Matera: Domenico Taratufolo

Per la rubrica “la voce del tifoso” ci fa compagnia l’amico e tifoso biancoazzurro Domenico Taratufolo. Con Domenico abbiamo ripercorso alcune tappe importanti della storia del Matera calcio. Durante la chiacchierata è stato bello ricordare anche un derby molto particolare.

Com’è nata la passione verso il Matera calcio?

Come per quasi tutti noi la passione per il Matera è stata tramandata di padre in figlio.
I miei primi ricordi riguardano la serie B, abitavo vicino la scuola in via Marconi, avevo 5-6 anni e ricordo il delirio sotto casa di notte, la partenza degli autobus verso Lucca e le feste in città. Poi le mie prime partite in tribuna coperta dove sentivo i signori che urlavano “parole brutte”. E poi da teenager i miei primi approcci alla gradinata con mio cugino figlio di ex calciatore del Matera, la tessera dei Viking in tasca, la sciarpa al collo e l’agilità di quegli anni che mi permetteva di salire sulla recinzione ad ogni gol dei biancoazzurri.

Ricordi con particolare piacere un episodio legato ad una trasferta?

Tutte le trasferte hanno sempre avuto quel sapore dolce/amaro delle cose belle fatte con gli amici, anche se il risultato non veniva sempre portato a casa. Ma la soddisfazione di passare del tempo in bella compagnia e di incitare la nostra squadra tutti insieme per un unico obbiettivo è sempre stato piacevole nonostante tutto.
Un ricordo però vorrei citarlo, quello della trasferta a Potenza del 28 novembre 1993.
Si è vero abbiamo perso, ma siamo arrivati in treno, una roba d’altri tempi che mi piace ricordare con piacere.

Qual è stato il giocatore che ti ha impressionato di più?

Devo premettere che io di calcio non capisco niente, cioè conosco il fuorigioco, il calcio d’angolo e il gol. Tattiche, schemi, sono cose che non mi appartengono e che lascio volentieri agli allenatori e ai tifosi che tirano fuori ogni volta la tattica giusta da mettere in campo (il giorno dopo la partita vera però 😛 )
Pero’ ricordo un giocatore che quando partiva da centrocampo sulla fascia laterale destra era un toro impazzito e non lo fermava nessuno. Parlo di Gigliotti

In cosa dovrebbe migliorare l’attuale FC Matera

Abbiamo da diversi anni un Presidente che mette il cuore in tutto quel che fa e si vede.
Però per la gestione di una società di calcio serve un organigramma societario piu’ strutturato, con compiti ben precisi, senza lasciare nulla all’improvvisazione.
Non mi piace dare fiato alla bocca, so benissimo che per fare tutto ciò servono ” i piccioli” e di solito chi è disposto a metterli viene anche criticato per il suo operato. Noi da tifosi dobbiamo dare il nostro contributo, sperando ancora di avere un presidente passionale e tanti soci/sponsor che vogliano davvero CRESCERE !

Grazie Domenico e Forza Matera!

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*