A farci compagnia per la consueta rubrica della voce del tifoso c’è Nicola Ricciardi, amico e tifoso biancoazzurro. Negli ultimi giorni ci sono stati un po’ di malumori tra i tifosi materani. Con Nicola abbiamo parlato sia del passato che del presente del FC Matera.
Cosa ti ha spinto a seguire il Matera?
La domanda corretta sarebbe CHI mi ha spinto, non COSA! Ovviamente scherzo, ma i meriti della mia fede biancoazzurra vanno a mio padre, grande tifoso del Matera, che portava me e mio fratello allo stadio agli inizi degli anni ’90 quando il Matera militava in C2. Lì incontravamo i miei zii Antonio e Raffaele ed insieme vedevamo la partite, ci mettevamo in gradinata in alto, verso il settore ospiti oppure in tribuna laterale. All’inizio non mi sentivo coinvolto ed il calcio non mi piaceva, però poi dopo qualche partita è scaturito qualcosa in me che non mi ha lasciato più ed ora eccomi qua _angher appriss o’ Matar.
C’è una trasferta che ricordi in modo particolare?
Ce ne sono tante, però quella che ricordo con maggior piacere è la trasferta a Catanzaro in serie C 2014/15. Il Matera vinse 2-1 in pieno recupero, Letizia sbagliò il rigore, sbagliò sulla ribattuta e Di Noia calciò in rete, ricordo ancora la nostra esultanza mentre il pubblico del Ceravolo si era completamente ammutolito.Piovve a dirotto quella sera, tornammo a Matera a notte fonde, inzuppati ma felici.
Cosa sta mancando alla squadra in questo momento?
L’organico nel complesso è forte, però lo vedo molto svogliato, manca quella grinta necessaria che può aiutare a portara a casa il bottino pieno.Senza andare troppo lontano e analizzando la partita di domenica, è palese che i goal e le occasioni principali sono arrivati grazie all’iniziativa dei singoli, per non parlare del primo tempo, inguardabile.
Cosa ne pensi del campionato di quest’anno?
Come detto prima, con un po’ di grinta in più potremmo arrivare ai play off, però la vedo difficile, il Matera è incostante e ha perso tante occasioni abbordabili. I punti lasciati alle altre sono tanti, avremmo potuto guardare una classica diversa e con una posizione migliore, invece siamo qui a rimpiangere il terreno perso a causa della poca reattività della squadra.
Nonostante tutto FORZA MATERA
Grazie per il tempo trascorso con noi e Forza Matera!
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