Matera: Tartaro, Sirimarco, Cipolletta, Sepe, Tumminelli, Di Palma, Maltese, Lucas, Russo, Ferrara, Infantino
A disp.: Paparella, Parisi, Agnello, Mokulu, Cirio, Porro, Macanthony, Gningue, Delvino
All.: Panarelli
Rotonda: Sakho, Alari, Marchetti, Callegari, Bran, Timmoneri, Brunet, Fusco, Cajazzo, Lautaro, Barile
A disp.: Njie, Cardore, Sollini, Dridi, Attye, Seck, Ankovic, Marino, Bamba
All.: Pagana
Note: spettatori 600 circa.
Il Matera, chiamato a riscattare la pesante sconfitta di Palma Campania, sprofonda anche nel derby lucano del girone H di serie D. Il Rodonta tra Coppa Italia, partita di andata e ritorno fa “en plein” e batte i biancoazzurri per una rete a zero. Ospiti che falliscono anche un calcio di rigore parato da Tartaro, ancora una volta migliore dei suoi. Prestazione indegna a cui poco si può aggiungere. Padroni di casa che nella prima frazione offrono un possesso palla sterile. Biancoverdi che si rendono pericolosi con Barile a metà della prima frazione, conclusione alta di pochissimo, e sul finire di primo tempo, miracoloso Tartaro nell’occasione.
Nella ripresa il Rotonda conquista al primo minuto un penalty con lo scatenato Barile; Fernandez si presenta sul dischetto ma Tartaro è miracoloso, sulla ribattuta Bran non inquadra la porta. Primo vero squillo biancoazzurro con Tumminelli al minuto 3′, Sakho risponde presente. L’incubo materano si materializza al minuto 19′: azione solitaria di Cajazzo che beffa Tartaro. Padroni di casa che si riversano in avanti riuscendo a costruire una importante palla goal al 29′ con Infantino, colpo di testa alto di poco. Finale convulso con i biancoverdi intenti a perder tempo e biancoazzurri poco concreti. L’arbitro fischia la fine dando il via alla contestazione dei tifosi del Matera, per il Rotonda è festa grande.
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