Matera a picco al Torre di Pagani, 4-1 il passivo finale. Lucani spreconi e campani cinici e spietati

Paganese – Matera 4 – 1
Reti
: 17′ pt Coquin (P), 8′ st Orefice (P), 23 st Orefice (P, rig), 28′ st Del Gesso (P), 46′ st Ferrara (M, rig)

Paganese: Pinestro, Ianniello (42′ st Semonella), Esposito G., Galeotafiore (33′ st De Franco), De Feo, Del Gesso, Langella, Coquin (30′ st Setola), Mancino (25′ st Iannone), Orefice (36′ st Trezza), Porzio
A disp.: Esposito F., De Franco, Rocca, Setola, Semonella, Caruso, Trezza, Perulli, Iannone
All.: Agovino

Matera: Della Pina, Delvino, Pellegrini, Cipoletta, Lucas (28′ st Carlucci), Porro (1′ st Gningue), Maltese (41′ st Cirio), Agnello, Russo, Ferrara, Prado (28′ st Di Palma)
A disp: Paparella, Montanino, Cirio, Persia, De Gennaro, Macanthnony, Carlucci, Di Palma, Gningue
All.: Panarelli

Note: circa 1200 spettatori al Torre di Pagani con una buona rappresentanza di materani, circa 150 assiepati nel settore ospiti. I sostenitori ospiti espongono uno striscione per ricordare Uccio Fragasso, tifoso biancoazzurro scomparso prematuramente.

Il Matera crolla allo stadio “Marcello Torre” di Pagani e subisce una sconfitta dura da digerire. 4-1 il passivo finale, forse troppo severo per gli uomini di Panarelli considerato anche l’andamento della gara fino al raddoppio degli azzurrostellati. Su di un terreno di gioco messo a dura prova dalla pioggia, i biancoazzurri lucani hanno faticato nella costruzione del gioco, adottando un’atteggiamento forse troppo attendista. Il mix letale è completato dalla sfortuna, in occasione dei legni presi da Russo e Ferrara, e dalla poca concretezza sottoporta, soprattutto con Lucas ad inizio ripresa sul risultato di 1-0. Gli uomini di Panarelli subiscono una rete nella prima frazione e ben tre goal nel secondo tempo, prima dell’unica marcatura allo scadere ad opera di Ferrara. Occorre mettere subito alle spalle questa partita e pensare alla prossima sfida interna contro il Santa Maria Cilento, in programma domenica prossima.

Il tecnico Panarelli deve fare a meno di Sepe in difesa (lussazione rimediata nel precedente match contro l’Angri), sostituito da Delvino, che insieme a Pellegrini e Cipoletta è schierato a difesa dell’estremo difensore Della Pina. Novità a centrocampo, a sorpresa fuori Gningue sostituito da Porro a destra. A sinistra viene riconfermato Lucas, al centro ritorna titolare Russo, insieme ad Agnello e Maltese. In avanti tandem offensivo composto da Ferrara e Prado. Negli avversari da sottolineare Orefice, attaccante l’anno scorso nelle fila del Matera, e Ciro De Franco, per lui quattro stagioni in Lega Pro con i biancoazzurri. Avvio difficile per entrambe le squadre a causa del terreno di gioco pesante, ma i padroni di casa prendono in mano le redini del gioco e mettono all’angolo i lucani. Al minuto 19′ la Paganese passa in vantaggio: ottimo lavoro di Iannello sulla destra che, sorprendendo un disattento Lucas, scatta e riceve palla penetrando in area di rigore, lascia partire un cross rasoterra che trova puntuale Coquin a centro area. La reazione del Matera è veemente e porta la firma di Russo al minuto 22′: il calcio piazzato del centrocampista si stampa sull’incrocio dei pali. Ospiti che alzano il baricentro e si rendono nuovamente pericolosi alla mezz’ora con Ferrara, ben servito da Lucas, l’attaccante si gira ma la sua conclusione dall’area piccola termina fuori. I primi quarantacinque minuti si chiudono con gli azzurrostellati in vantaggio per 1-0.

Nella ripresa i lucani partono benissimo grazie anche all’ingresso del vivacissimo Gningue; gli uomini di Panarelli si rendono pericolosi in più occasioni ma sono poco concreti sottoporta. L’occasione più limpida capita sui piedi di Lucas al minuto 6′, il giovane centrocampista francese viene pescato da un cross dalla destra e, da ottima posizione, conclude altissimo sopra la traversa. Goal sbagliato goal subito, la dura legge del calcio è impietosa e così la Paganese raddoppia al minuto 8′: Orefice approfitta di un’indecisione difensiva, salta Della Pina e deposita in rete. Al 14′ nuovo palo del Matera, questa volta firmato Ferrara di testa. Matera sprecone e campani cinici e spietati, è il 23′ quando Lucas (davvero sfortunata la sua prova odierna) atterra in area di rigore Langella decretando un penalty: dagli undici metri si presenta nuovamente Orefice che da ex sigla la sua personale doppietta.

Biancoazzurri che alzano colpevolmente bandiera bianca, subendo l’imbarcata alla mezz’ora con Del Gesso che supera Della Pina in uscita. L’unica soddisfazione dei secondi quarantacinque minuti porta la firma di Ferrara che sigla il goal della bandiera su rigore allo scadere. Termina il match con un passivo troppo pesante per capitan Ferrara e compagni, colpevoli tuttavia di aver mollato troppo presto. Occorre riflettere sugli errori commessi e pensare subito al prossimo impegno interno contro il Santa Maria Cilento. Bisogna subito voltare pagina.

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