
In settimana la roboante presentazione del progetto della cittadella dello sport e del futuro stadio ha lasciato di stucco tutto l’ambiente materano. In pochi mesi, il FC Matera, SEMBRA essere passato dall’incapacità di fare fronte agli stipendi dei giocatori a progettare una cittadella dello sport. L’ingresso di questa nuova (?) società, la SmetX, SEMBRA aver portato nuovo entusiasmo nella piazza biancoazzurra. Almeno per quanto riguarda la società. Ambiente che invece resta scettico, perché di parole quest’anno se ne sono dette tante, forse troppe. Il tifoso materano, ormai abituato a sentire proclami e promesse, resta in attesa di vedere i fatti. Al momento, al di là di una presentazione in pompamagna con tanto di simulazione 3d, non c’è altro. Non c’è un cantiere, non c’è una data ufficiale di inizio lavori, non si conosce neanche il luogo di questo progetto. Se poi si vuole essere un po’ puntigliosi, bisognerebbe approfondire maggiormente qual è il ruolo della smetx e magari capire quale tipo di impegno intende intraprendere con il FC Matera. Magari si potranno avere anche dei chiarimenti sulle quote societarie che ora sembrerebbero essere in mano ( per la maggior parte) alla smetx e a Tosoni.
La cronaca:
Matera: Brahja, Bello, Oliveri, Tazza, Casiello, Berardocco, Basualdo, Burzio, Giordani, Kernezo, Di Piazza.
Allenatore: Di Gaetano.
Nocerina: Agostino, Padalino, Troest, Silvestri, Barone, Gerbaudo, Bottalico, Cecere, Carnevale, Marquez, Felleca.
Allenatore: Campilongo.
Primo tempo scoppiettante. Pronti via e Casiello sfonda la rete della Nocerina. Matera avanti 1-0. La Nocerina, conferma anche nel gioco il suo secondo posto e mostra buoni sprazzi di gioco con l’obiettivo di cercare subito il pareggio. Tuttavia, è il Matera a spingere e per due volte, prima con Giordani e poi con Burzio si avvicina al raddoppio. Al 13′ pareggio della Nocerina con il solito Felleca. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo strega Brahja.
Nocerina che come detto, giustifica il suo piazzamento in classifica e intorno al 26′ raddoppia con una nell’azione costruita a partire da centrocampo. Palla che da Marquez viene scaricata su Gerbaudo che sponda per Cecere il Quale supera Bahja. Nocerina che ribalta la partita. Matera che accusa il colpo e fatica a controbattere. Nocerina che gestisce fino al 45′.
Secondo tempo che si apre con l’espulsione di Silvestri e Nocerina in 10 per il resto del secondo tempo. Ci prova Casiello sulla punizione a seguito del fallo di Silvestri ma esce di poco . Girandola di cambi in casa Matera che insiste alla ricerca del pareggio. Prima Tazza e poi Kernezo provano a creare pericoli per la porta dei molossi ma in entrambi i casi è la traversa a salvare la squadra campana. Matera che preme in avanti e dopo un salvataggio sulla linea in area materana, il Bue trova il pareggio con Tazza a un minuto dalla fine.
Termina la stagione 2024/2025. Restano tanti rimpianti. Inutile continuare a cercare i colpevoli. Matera è una città che è ben consapevole di cosa significa giocare un campionato di serie D. Società e calciatori hanno fallito l’obiettivo stagionale. Emblematico lo striscione esposto dalla Curva Sud. Non c’è nulla da festeggiare, per questa stagione non possiamo assolutamente ritenerci soddisfatti. È il caso di riflettere. Matera MERITA RISPETTO.
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