Il Matera vince di forza a Gravina. Per il blitz decisiva la rete di Iaccarino

Gravina – Matera 2-3
Reti: 22′ pt autogoal Lauria (M), 27′ pt Prado (G), 27′ st Manu (M), 30′ st Kharmoud (G), 36′ st Iaccarino (M)

Gravina: Mascolo, Sanzone, Manes, Ligorio, Curvino (32′ st Lasalandra), Bruno, Lauria, Coppola (25′ st Tommasone), Kharmoud, Prado (1′ st Stanisavic), Intinacelli
A disp.: Vicino, Stanisavic, Zappacosta, Tommasone, Quaranta, Vidal, Lasalandra, Galardi, Pontillo
All.: Catalano

Matera: Suma, Montanino, Vicente, Dubaz, Cum, Manu, Bottalico (40′ st Zielski), Russo, Iaccarino, Ferrara (10′ st Lorusso), Piccioni
A disp.: Pozzer, Sellitti, Lorusso, Ancora, Zielski, Orefice, Hysaj, Demoleon, Caracciolo
All.: Ciullo

Note: spettatori 800 circa, di cui 300 da Matera.

Assistenti: Lombardo di Chieti e Colonna di Vasto.

Note: Giornata fredda e nuvolosa su Gravina in Puglia. Terreno di gioco in fondo sintetico. Espulsi: Ammoniti: Angoli: Recupero: Spettatori:

Il Matera conquista tre punti d’oro nella delicata trasferta di Gravina. Al termine di un match vibrante i biancoazzurri la spuntano grazie ad una rete di Iaccarino al minuto 81′, ottimamente lanciato da Piccioni. Lucani che, nonostante il vantaggio nel primo tempo ottenuto con un autogol dei gialloblu su cross di Cum, non hanno giocato una buona prima frazione subendo meritaramente il pareggio dei pugliesi ad opera di Prado alla mezz’ora. Nella ripresa nuovo vantaggio materano con Manu al 27′, a cui i gravinesi hanno prontamente risposto con la rete del 2-2 firmata da Kharmoud una manciata di minuti più tardi. Quando la partita sembrava avviata verso il binario del pareggio ci ha pensato Iaccarino a siglare il goal decisivo che ridà spinta agli uomini di Ciullo in vista della corsa playoff, distanti adesso soli cinque punti. Matera che domenica prossima se la vedrà in casa con i corregionali del Francavilla sul Sinni.

Mister Ciullo perde Donida al centro della difesa e preferisce Suma a Pozzer tra i pali. Linea difensiva composta da Vicente, Montanino e Dubaz. Centrocampo con Bottalico, Manu e Russo centrali, Iaccarino a sinistra e Manu a destra. Tandem offensivo composto dalla coppia Piccioni-Ferrara. Nella prima frazione i biancoazzurri giocano decisamente male, sbagliando facili appoggi e lasciando troppi spazi agli avversari. Materani che soffrono soprattutto sulla corsia sinistra, non riuscendo ad allestire azioni offensive degne di nota. Gravina che si rende pericoloso con Intinacelli che impegna Suma. Al 22′ il punteggio si sblocca: Ferrara apre per Cum che affonda sulla corsia destra, il cross rasoterra trova la sfortunata deviazione di Lauria e la sfera entra in porta. Gialloblu di casa che ristabiliscono subito la parità un minuto più tardi: Prado colpisce di testa e trafigge Suma, colpevole di un’uscita fuori tempo. Matera che subisce il pressing dei pugliesi commettendo un errore dietro l’altro, tuttavia nel finale della prima frazione è Vicente ad impensierire Mascolo con un calcio piazzato dalla distanza. Le squadre vanno al riposo sul risultato di parità.

Nella ripresa si affievolisce l’azione offensiva del Gravina ed il Matera pian piano viene fuori. Binario destro sempre pericoloso con Cum e Manu pronti ad affondare nella retroguardia avversaria. Al 26′ da segnalare una conclusione di Russo che dalla distanza impegna Mascolo. Un minuto più tardi il nuovo vantaggio dei biancoazzurri: tiro ribattuto dalla difesa, la sfera finisce tra i piedi di Manu che insacca con un tiro rasoterra diretto verso il secondo palo. Gli uomini di Ciullo anche in questa circostanza non riescono a mantenere il vantaggio, il Gravina segna una manciata di minuti più tardi: affondo sulla sinistra, cross basso e Kharmoud indirizza la palla in rete con una conclusione di piatto destro. Le emozioni tra Gravina e Matera non sono finite e così al 35′ gli uomini di Ciullo si riportano in vantaggio: palla che finisce tra i piedi di Piccioni che lancia Iaccarino sul filo del fuorigioco, l’esterno, fino a quel momento in ombra, a tu per tu con Mascolo non sbaglia e corre ad esultare sotto lo spicchio occupato dai tifosi materani. Ospiti che rischiano di siglare la quarta rete con Cum, pronta la risposta di Mascolo, ma il match non ha più nulla da dire. Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro fischia la fine e materani che possono esultare per la conquista di tre punti fondamentali.

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