Montanino illude, il Casarano rimonta e batte il Matera per 2-1

Casarano – Matera 2-1
Reti: 39′ pt Montanino (M), 42′ pt Bocchetti (C), 19′ st Burzio (C)

Casarano: Baietti, Vitofrancesco, Cipoletta, Guastamacchia, Tripaldi, Cecere, Marsili, Bocchetti, Citro (28′ st Dellino), Strambelli (45′ st Rizzo), Burzio
A disp: Carotenuto, Monaco, Rizzo, Gaeta, Canavaro, Filippi Filippi, Boersma, Navas, Dellino
All.: Foglia Manzillo

Matera: Suma, Dubaz, Vicente, Donida, Montanino (26′ st Cum), Iaccarino (45′ st Sellitti), Bottalico, Zielski (38′ st Lorusso), Orefice (33′ st Ancora), Manu, Ferrara
A disp.: Pozzer, Sgambati, Sellitti, Lorusso, Ancora, Cum, Hysaj, Demoleon, Caracciolo
All.: Ciullo

Note: circa 800 spettatori di cui 120 ospiti.

Il Matera esce sconfitto dallo stadio “Capozza” di Casarano in quello che rappresentava un vero e proprio scontro diretto per l’accesso ai playoff. La formazione ospite, orfana di Russo a centrocampo e Piccioni in avanti, è riuscita a passare in vantaggio nella prima frazione grazie alla rete di Montanino al minuto 39′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Reazione dei rossoblù salentini che non si è fatta attendere, arrivata un paio di minuti più tardi con il pareggio di Bocchetti. Se la prima frazione ha visto un netto predominio pugliese, nella ripresa i materani si sono riscattati, riuscendo a creare diverse occasioni da rete. Tuttavia al 19′ è arrivato il goal che ha incanalato la gara a favore dei salentini, siglato da Burzio. Per gli uomini di mister Ciullo, usciti comunque tra gli applausi dei propri sostenitori, una dura batosta, probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Occorre riscattarsi subito, cominciando da domenica prossima in casa contro il Martina.

Come detto mister Ciullo deve fare a meno di due pedine fondamentali: Russo a centrocampo e Piccioni in avanti. In porta trova spazio Suma, difesa a tre con Vicente, Donida e Dubaz. Centrocampo con Iaccarino a sinistra, Montanino a destra, Bottalico, Manu e Zielski centrali. In avanti vengono schierati Ferrara e Orefice. Tra le fila del Casarano trovano spazio diversi ex di turno, ad esempio Marsili e Strambelli tra i titolari, Dellino in panchina e mister Foglia Manzillo a bordo campo. Nella prima frazione meglio i padroni di casa che costringono i biancoazzurri nella propria metà campo. Al minuto 12′ la prima occasione del match, con Suma bravo a bloccare una conclusione di Burzio. Risponde Ferrara con una conclusione debole una manciata di minuti più tardi. Alla mezz’ora i rossoblù creano l’occasione più ghiotta per passare in vantaggio: calcio piazzato di Strambelli con i contagiri, conclusione al volo di Citro e palo pieno che impedisce la gioia del goal. A sorpresa il Matera trova il vantaggio al 39′: calcio d’angolo battuto da Bottalico, la palla filtra a centro area e si ferma tra i piedi di Montanino che a pochi metri dalla porta non può sbagliare.

La gioia per i sostenitori ospiti dura pochissimo, tre minuti più tardi il tiro di Bocchetti supera Suma e vale il pareggio per i salentini.

Nella ripresa subito un brivido per gli uomini di Ciullo che vedono il colpo di testa di Cipoletta, ben servito da Strambelli, uscire di pochissimo. Matera che, a differenza dei primi quarantacinque minuti, scende in campo con un piglio diverso e risponde colpo su colpo. Al 7′ azione insistita di Orefice che ci prova un paio di volte, il suo tiro mette i brividi ai tifosi di casa. Ancora Orefice protagonista al 9′ con una conclusione a giro che si stampa sul palo. Biancoazzurri che non corrono pericoli fino al minuto 19′: Strambelli sventaglia una palla lunga per Citro, il cross sul secondo palo trova il colpo di testa vincente di Burzio per il vantaggio del Casarano. La rete stordisce gli ospiti ed i padroni di casa rischiano di chiudere i conti al 35′ con Cecere, ben servito dall’ex Dellino, la cui conclusione termina fuori. Da segnalare anche una traversa di Strambelli direttamente da calcio d’angolo. Mister Ciullo tenta il tutto per tutto schierando una formazione super offensiva, tuttavia il Matera non riesce a creare altre occasioni da goal e si vede costretto a soccombere, lasciando l’intera posta in palio al Casarano. Giocatori comunque applauditi dai 120 sostenitori giunti in Salento.

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