Matera – Palmese 1-1
Reti: 11′ pt Peluso (P), 18′ pt Cipolletta (M)
Matera: Paparella, Delvino, Cipolletta, Sepe, Porro, Maltese, Di Palma, Gningue, Ferrara, Infantino, Russo
A disp:: Della Pina, Agnello, Pellegrini, Montanino, Prado, Lucas, Mollica, Macanthony, Cittadini
All.: Panarelli
Palmese: Moccia, Manco, Russo, Silvestro, Potenza, Galdean, Fusco, Peluso, Morlando, Manzo, Puntoriere
A disp.: Scognamiglio, Tribuno, De Sio, Schiavino, D’Orsi, Amato, Ferrara, Noletta, Filogamo
All.: Pietropinto
Note: spettatori 900 circa con una settantina di ospiti.
Nessuno si aspettava una passeggiata del Matera contro la Palmese ultima in classifica. I campani, nonostante la posizione in graduatoria, hanno infatti dimostrato nelle ultime uscite di essere in costante crescita, riuscendo a pareggiare a Barletta ed a vincere tra le mura amiche contro la Paganese. Tuttavia quello che più colpisce dell’intero match dei biancoazzurri è il secondo tempo. Quando serviva buttare il cuore oltre l’ostacolo per cercare di agguantare tre punti d’oro gli uomini di Panarelli non hanno saputo rendersi pericolosi, rischiando addirittura di capitolare su una conclusione di Peluso, miracoloso nell’occasione l’intervento di Paparella che sventa la minaccia. Nel primo tempo i padroni di casa erano riusciti a rimediare allo svantaggio iniziale siglato proprio da Peluso all’11’, sette minuto dopo decisivo un colpo di petto di Cipolletta che ristabilisce la parità. Nella restante parte della prima frazione i lucani hanno disputato una discreta partita, concentrando le azioni sulla corsia sinistra con l’ispirato Gningue, che conferma l’ottimo stato di forma, pur rischiando in più di una circostanza. Nella ripresa sono emersi tutti i limiti del Matera: Palmese che chiude meglio sulle corsie esterne e padroni di casa che non riescono a trovare alternative di gioco (le azioni pericolose arrivano tutte da palla inattiva). Occasione persa per Ferrara e compagni che non riescono a tenere il passo delle big del girone.
Mister Panarelli deve fare a meno di Mokulu in avanti, al suo posto dal primo minuto Infantino. Nei restanti dieci scendono in campo gli stessi giocatori protagonisti della vittoria di Manfredonia. Il Matera parte subito bene con Sepe che calcia al volo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Moccia respinge a fatica. Alla prima azione in avanti passa la Palmese: è il minuto 11′, il cross da sinistra di Morlando è perfetto, Peluso sovrasta Sepe ed insacca l’incolpevole Paparella. La reazione di Ferrara e compagni non tarda ad arrivare, ancora una volta le principali azioni offensive arrivano dalle palle inattive: la punizione di Maltese al 18′ pesca Sepe sul secondo palo, sponda a centro area e Cipolletta insacca di petto. Ospiti che vanno vicinissimi al raddoppio qualche minuto più tardi sempre con Peluso, migliore dei suoi, che colpisce il montante con un tiro-cross. Biancoazzurri che si lasciano preferire sul piano del gioco non riuscendo tuttavia ad affondare, così sono i rossoblù ospiti ad andare nuovamente vicini al raddoppio con tap-in di Silvestro, Paparella è superlativo salvando il risultato. Si chiude la prima frazione sul risultato di 1-1.
Nella ripresa il Matera si rende pericoloso nuovamente sugli sviluppi di un corner: al 10′ calcia Maltese, il colpo di testa di Cipolletta sfiora il palo. La Palmese imbriglia i biancoazzurri trovando anche le energie per affacciarsi in avanti: è il 16′ e nuovamente Peluso conclude a rete, Paparella è miracoloso salvando il risultato. Sarà l’ultima emozione della seconda frazione di gioco, nonostante i cambi di mister Panarelli la partita scivola via verso un deludente pareggio che lascia i tifosi materani con l’amaro in bocca. Adesso testa immediatamente al derby lucano del girone in programma domenica prossima a Rotonda.
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