L’avversario di turno: il Barletta

Un avvio di stagione non certo esaltante per il Barletta, capace di conquistare nelle prime cinque giornate sette punti, sei in meno della battistrada Altamura. Un ruolino di marcia per il momento non in linea con le aspettative della piazza che con oltre 2.700 abbonamenti sottoscritti ha confermato di meritare palcoscenici ben diversi. Dopo il KO di misura all’esordio a Pagani, i biancorossi hanno conquistato quattro punti contro due formazioni di bassa classifica (Santa Maria e Gallipoli) per poi crollare pesantemente a Nardò nel primo vero big-match della stagione. La vittoria, netta, contro il Bitonto di domenica scorsa ha confermato il potenziale di una rosa costruita per puntare alla promozione diretta ma il momento resta comunque delicato, lo confermano le dimissioni del DS Luigi Pavarese.

In estate la società presieduta dal patron Mario Dimiccoli ha deciso di sollevare dall’incarico Francesco Farina e di affidare la panchina al 44enne Ciro Ginestra, l’anno scorso ad Altamura ed in precedenza anche ad Andria, Picerno e Caserta.

Una formazione del Barletta 2023/2024 (foto R. Di Benedetto – pagina Facebook Ufficiale @barlettacalcio)

Ginestra ha cominciato la stagione con il 3-5-2 ma dopo il pesante KO di Nardò ha deciso di puntare su un più sbilanciato e coraggioso 4-3-3, modulo che contro il Bitonto ha effettivamente dato spettacolo.

In porta il titolare è Ruggiero Sapri, classe 2004 cresciuto nelle giovanili del Bari.

Ipotizzando una conferma della difesa a 4, mister Ginestra dovrebbe puntare sul 31enne Amedeo Silvestri, ex Cavese accostato quest’estate anche al Matera, e l’ex Nocerina Mario De Marino al centro con il 2003 Mauro Sepe a sinistra ed il 2004 Ettore Christian Rizzo a destra. In mezzo al campo ballottaggio tra l’argentino Mauro Marconato e l’ex di turno Massimiliano Marsili in cabina di regia, mentre le due mezzali dovrebbero essere il 21enne Antonio Carfagna ed il 2005 Luca Padovano.

Al centro dell’attacco non arruolabile Matteo Di Piazza, al suo posto pronto il senegalese Mamadou Ngom o in alternativa Sante Russo. Alle spalle della punta agiranno i due colpi ad effetto del calciomercato estivo: Ezequeil Schelotto, classe 1989 ex Inter, Chievo, Parma, Sporting Lisbona, Atalanta, Cesena e Catania, ed il coetaneo Guido Marilungo, con trascorsi a Lecce, Genova sponda Samp, Bergamo e Cesena.

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