L’avversario di turno: il Manfredonia

Definire tribolata l’estate vissuta dagli sportivi sipontini è forse riduttivo.

Dopo la promozione in D conquistata a fine maggio a seguito della finalissima intergirone contro il Gallipoli, sono sorte incomprensioni con il Comune in merito all’omologazione ed alla gestione dello stadio cittadino. Incomprensioni insanabili che hanno portato all’addio del patron Giuseppe Di Benedetto, pochi giorni dopo divenuto presidente della Fidelis Andria. Il Manfredonia, rimasto senza proprietà, è stato per settimane sull’orlo del baratro ed stato è iscritto al campionato solo in extremis, l’ultimo giorno disponibile.

Il nuovo presidente Francesco Ciuffreda ha affidato la panchina a Franco Cinque, già in passato allenatore dei biancoazzurri.

L’avvio di stagione non è stato dei migliori, con due sconfitte a Martina ed in casa con la Team Altamura. Il ruolino di marcia delle ultime cinque gare disputate parla però di quattro pareggi (da segnalare lo 0-0 di Pagani e lo 0-0 interno contro il forte Barletta) ed una vittoria di misura a Gallipoli.

Dal punto di vista tattico mister Cinque predilige un calcio offensivo, finora ha provato sia il 3-4-3 che il 4-2-3-1 ma è con il 4-3-3 che sembra aver trovato la quadra.

L’undici del Manfredonia che ha pareggiato a Bitonto (foto Lucia Melcarne)

Tra i pali il 2003 Alberto Rossi, scuola Parma, è in vantaggio sul coetaneo ex Palmese Gennaro Paduano.

Al centro della difesa mancherà per squalifica il forte ivoriano Dramane Konaté, mister Cinque dovrebbe quindi mandare in campo l’ex Avezzano Francesco Forte e l’esperto uruguaiano Diego Barboza.

Lungo la corsia di destra spazio all’ivoriano 2004 Bamba mentre a sinistra il titolare è Calogero Taormina, classe 2005 cresciuto nella Primavera dell’Imolese.

In mezzo al campo per le tre maglie da titolare sono in lizza lo spagnolo Luis Hernaiz, trequartista prelevato dalla Vibonese, il mediano Emanuele Amabile, anch’egli a Vibo nella passata stagione, Mirko Giacobbe e l’argentino Tomas Basualdo Martinez.

In attacco ballottaggio tra l’ex Chieti Michele Cesario ed il 35enne Demiro Pozzebon per la maglia di punta centrale; il tridente sarà completato dall’attaccante esterno sinistro Luigi Calemme e da uno tra Daniel Babaj ed il marocchino Ayman Achik.

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