Domenica 18 febbraio al “Cosimo Puttilli” di Barletta, andrà in scena alle 15:00 il match tra Barletta e Matera.
I pugliesi hanno disatteso le aspettative che nel pre-campionato li vedevano come una delle candidate a lottare fino in fondo per la conquista del titolo, nonostante alcun colpi estivi da caratura internazionale (Ezequiel Schelotto) ed un inizio di stagione complessivamente buono.
Classifica alla mano, infatti, il Barletta è in piena zona play out a 22 punti, solo a +3 dal fanalino di coda S.M. Cilento e a +1 dalla retrocessione diretta.
Sono undici le giornate consecutive senza vittoria per i biancorossi: l’ultima vittoria, per 3 a 2 contro il Gravina in casa, risale al 12 novembre 2023. Dopodichè, il Barletta è riuscito a collezionare solamente 3 punti maturati da 3 pareggi contro Santa Maria Cilento, Fasano e Casarano.
In questo periodo di grande difficoltà, il Barletta ha cambiato la guida tecnica per ben 2 volte: al mister Ciro Ginestra è subentrato Dino Bitetto, che, dopo 5 giornate, ha lasciato il posto all’ex Matera Salvatore Ciullo partito con una sconfitta sul campo del Bitonto due domeniche fa.
Data l’abbondanza di scelte a disposizione di mister Ciullo, non sarà molto semplice immaginare gli interpreti che scenderanno in campo domenica contro il Matera. La rosa del Barletta, infatti, conta 30 giocatori a disposizione e da inizio anno la società ha tesserato ben 50 atleti, alcuni dei quali hanno lasciato la squadra a gennaio, come Silvestri e Sante Russo (adesso all’Andria) e l’ex serie A Guido Marilungo.
Una cosa di cui non farà a meno mister Ciullo, sarà il suo modulo tipo, ovvero il 3-5-2. Nello scorso match, il Barletta è sceso in campo con:
Sapri tra i pali; Lacassia, Camilleri, Capone sulla linea difensiva;
Eyango, Fornaro, Basanisi, Garofalo e Inguscio a centrocampo;
Diaz e La Monica a comporre il tandem offensivo.
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