Matera-Bitonto 4 a 1. Le pagelle dei biancazzurri

Della Pina 7: il numero 22 biancazzurro tiene a galla il Matera nel primo tempo, con due ottimi interventi su Palazzo, uno di questi con l’attaccante bitontino a 2 metri dalla linea di porta. Inoperoso nella ripresa.

Delvino 6: si conferma solido ed affidabile, ed è costantemente uno dei pochi a meritare sempre la sufficienza per la capacità di tenere la posizione dietro. Soffre come tutto il reparto nel primo tempo, ma dalle sue parti il Bitonto non sfonda quasi mai. Dal 64′ Mokulu 7,5: cosa chiedere di più ad un attaccante? Entra quando il Matera è ancora sotto nel punteggio, fornisce due assist, e segna un gol su rigore concesso dopo un pregevole spunto. Un lusso per la categoria, che ci auguriamo sia recuperato al 100% per il prosieguo della stagione.

Macanthony 6,5: il classe 2004 conferma quanto fatto vedere di buono a Fasano, e tiene bene la posizione sia come centrale di una difesa a tre, che come centrale di una difesa a quattro. Ha fisicità, e spesso gioca d’anticipo sulle punte avversarie. Ha risposto presente.

Sepe 5,5: mezzo voto in più per il gol. Maldestro palla al piede (vero è che non dovrebbe essere lui ad impostare l’azione offensiva), spesso fuori posizione. Si fa saltare più volte sulla sinistra nel primo tempo, meglio come terzino nella ripresa. Al 95′ è il più lesto di tutti ad appoggiare in rete la sponda di Mokulu.

Porro 6: il ragazzo è in crescita, ma nel primo tempo soffre in fase difensiva. Meglio nella ripresa dopo l’ingresso di Pellegrini, è più libero di offendere e dalle sue parti scaturiscono le due rimesse laterali che permetteranno al Matera di ribaltare la gara. Dal 70′ Mollica 6: parte a sinistra, poi viene spostato a destra. Si fa notare per una buona conclusione dal vertice destro dell’area di rigore, finita di un soffio a lato.

Maltese 5,5: il faro biancazzurro appare leggermente in debito di ossigeno. Soffre come i compagni nel primo tempo, e non riesce mai a prendere palla e a smistarla come dovrebbe. Dai suoi piedi ci si attende sempre quel qualcosina in più. 82′ Montanino sv: entra ormai a giochi fatti.

Agnello 6: male nel primo tempo, bene nella ripresa. Mette in mezzo punizioni tagliate e ficcanti che permettono ai biancazzurri di rendersi pericolosi a più riprese. Ma da uno come lui ci si attende un definitivo salto di qualità.

Russo 5,5: meno bene rispetto ad altre volte. Si intestardisce nel provare dribbling in ogni dove perdendo quasi sempre palla. Una giornata storta ci può stare, ma il Matera ha assolutamente bisogno dei suoi lampi.

Lucas 5,5: dispiace per l’infortunio capitato, e dal quale è scaturito il gol del momentaneo 0 – 1 del Bitonto. Sembra aver avuto un’involuzione rispetto alle prime giornate di campionato, e comunque non pare adatto al ruolo che gli viene assegnato di quinto a sinistra. Probabilmente andrebbe provato come mezzala di centrocampo. Ad ogni modo fiducia nel ragazzo, ha ampi margini di crescita. Dal 46′ Pellegrini 6,5: entra bene in partita, come domenica scorsa con il Barletta. Spinge da vero terzino, e lotta su ogni pallone. In evidente crescita.

Ferrara 5: non incide, anzi. Come Russo prova a fare tutto da solo senza ottenere risultati. Pregevole solo lo spunto sul finire di gara, quando dopo una sgroppata di quaranta metri mette palla in mezzo, debolmente, per Mokulu lanciandolo a tu per tu con il portiere ospite.

Infantino 8: bomber di razza. Tocca tre palloni, due li mette dentro, il terzo serve per procurarsi il rigore. Fino a quel momento prestazione anonima perchè mai innescato dai compagni di squadra. Re Saveriano è tornato! Dal 70′ Gningue 6,5: finalmente! entra bene in partita, punta l’uomo, e non ferma la palla per ragionare ma la gioca d’istinto. Le sue imbucate sulla destra sono una spina nel fianco della difesa ospite.

Panarelli 5: il risultato non può mascherare l’ennesimo, pessimo, primo tempo anonimo giocato dai suoi. Bene la reazione nel secondo tempo, ed il cambio di modulo. Ma perchè continuare a puntare su un modulo che non appare adatto ai giocatori in rosa, e regalare sistematicamente un tempo, ed almeno un gol di vantaggio agli avversari? Ci auguriamo che la vittoria permetta al mister, ed al suo staff, di lavorare serenamente in settimana, e di arrivare alla difficile sfida di domenica prossima contro il Nardò con maggiore consapevolezza nei propri mezzi.

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