La Voce del tifoso per Akragas-Matera: il tifoso del Matera Andrea Angelino

andrea angelinoLo staff di Tifo Matera presenta l’intervista al tifoso Andrea Angelino

Ciao Andrea come ti sei avvicinato al Matera Calcio e quali sono i tuoi primi ricordi?

Ho iniziato ad avvicinarmi al Matera Calcio grazie a mio padre, che era uno degli undici giocatori che portarono il Matera in serie B. Il primo vero approccio, però, ci fu nel Campionato di Eccellenza Lucana 1999-2000. Avevo poco più di undici anni. Il mio idolo era Vito Castelletti, il portiere di quel periodo. Ricordo con affetto che, a fine campionato, mentre io ero a bordo campo, si avvicinò a me e mi regalò la sua maglietta. Fu un momento di grande emozione. 

Quale partita è la più cocente delusione e quale invece ricordi con maggior piacere?

La partita che ricordo pcon più amarezza è il derby con il Potenza, campionato 2000-2001, perso in casa a causa dell’annullamento inspiegabile del gol di Capitan Rubino. Durante quella partita ci fu parecchia tensione anche sugli spalti. Una partita che invece ricordo con estremo piacere fu Matera-Potenza 5-0 di Coppa Italia, con evidente umiliazione dei cugini potentini. 

Veniamo dalla vittoria interna contro la Reggina, come giudichi la prestazione dei nostri ragazzi?

Ci sono stati sicuramente dei miglioramenti rispetto a qualche partita fa. La squadra sta riacquisendo grinta e lucidità per mantenere il terzo posto e per affrontare nel migliore dei modi i play off.

Domenica il Matera andrà ad Agrigento, quale giocatore avversario temi di più e quale calciatore del Matera potrebbe fare la differenza?

l giocatore che penso possa fare la differenza, se in condizione, è senza dubbio Sartore. Ha velocità ed è dotato di grande tecnica; potrebbe mettere in difficoltà chiunque. Un calciatore avversario con spiccata qualità è Cocuzza ed è forse quello che potrebbe mettere più in difficoltà la nostra difesa.

Cosa suggerisci ad Auteri per affrontare al meglio gli avversari?

Credo che Auteri non abbia bisogno dei miei suggerimenti per vincere. L’unica cosa che mi sentirei di consigliargli è maggiore solidità a centro campo.

La tua top 11.

Castelletti, Giannattasio, Angelino (non posso non essere di parte), Mattera, Di Lorenzo, Rubino, Casoli, Pavese, Marsico, Raffaele, Caserta. 
Ringraziamo Andrea per la disponibilità e la cortesia

 

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