L’avversario di turno: il Fasano

Archiviata l’esperienza Ivan Tisci, il Fasano per la stagione 2023/2024 ha puntato su un allenatore giovane (classe 1981) che mai in carriera ha allenato al Sud. Luca Tiozzo, veneto di Chioggia, è reduce infatti da una stagione poco brillante al Cjarlins Muzane (Serie D Girone C) ed in precedenza ha guidato tra le altre Cyntialbalonga, Adriese, Matelica e Mestre. Un allenatore ambizioso e spregiudicato, fedele al 4-2-3-1.

Per quanto riguarda la rosa, la società presieduta da Franco D’Amico ha di fatto smantellato la squadra che bene ha fatto lo scorso anno. Via, tra i tanti, il capocannoniere Corvino (trasferitosi a Campobasso), i difensori Onraita, Di Vittorio (entrambi alla Vibonese), Da Silva (Lamezia) ed il centrocampista argentino Chironi (Lamezia).

Nel match di Coppa Italia disputato domenica scorsa contro il forte Team Altamura i biancoazzurri si sono imposti per due reti ad una, mostrando già un’ottima organizzazione tattica ed un buon livello tecnico.

Il Fasano che ha sconfitto l’Altamura in Coppa Italia (foto Riccardo Sports Photo Shoot @uscittadifasano)

Tra i pali il titolare dovrebbe essere il moldavo Roman Lazar, moldavo classe 2004 prelevato dal Venezia.

Al centro della difesa il 23enne Jacopo Barellini, l’esperto ex Casarano Francesco Pambianchi ed il riconfermato Giancarlo Aprile si contenderanno due maglie da titolare.

Per il ruolo di terzino destro il favorito è il 18enne Samuele Manfredi mentre a sinistra dovrebbe giocare il talentuoso Raffaele Brignola, classe 2004 in prestito dalla Cavese.

In mediana mister Tiozzo dovrebbe schierare l’argentino Facundo Ganci, nella stagione passata ad Altamura, ed il connazionale Giancarlo Bianchini, a Fasano già da un anno.

Lungo la trequarti spazio a Lucas Marcelo Idoyaga, argentino con alle spalle diverse esperienze nell’Eccellenza Siciliana, supportato lungo gli esterni dall’ex di turno Ignazio Battista e dal giovane Emanuele Calabria, under del 2003. In organico un altro ex Matera: si tratta di Vittorio Triarico, l’anno scorso a Brindisi.

In attacco l’unica punta dovrebbe essere Santiago Matias Dorato, argentino di 35 anni prelevato dal Castrovillari (l’anno scorso 4 reti in 30 presenze con  rossoneri calabresi). Inizialmente in panchina l’eterno Daniele Vantaggiato, classe 1984.

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